L'autonomia è sopra la media, integra un sistema di ricarica molto veloce e le prestazioni sono certamente uno dei suoi punti forti. Tra i punti di forza troviamo il display AMOLED da 6,55 pollici a 90Hz, capace di offrire una elevata luminosità, l'autonomia della batteria da 4250 mAh con ricarica rapida e le prestazioni complessive del device. A tal proposito, il processore potrebbe garantire performance ancora superiori, ma è come se in casa Xiaomi avessero deciso di limitarle, magari per rendere lo smartphone più equilibrato. Il Redmi Note 9 è l’ennesimo smartphone ben riuscito di Xiaomi, nonostante il prezzo particolarmente contenuto (oggi è possibile acquistarlo online attorno ai 160 euro). Infatti, la versione che vi segnaliamo ha ben 128 Gigabyte di memoria interna (comunque espandibili tramite micro-SD), ha 4 Gigabyte di RAM, vanta quattro fotocamere posteriori, un ampio schermo da 6,53 pollici e Android 10. Gigantesco lo schermo utilizzato, un pannello IPS da 6.67 pollici con una frequenza di aggiornamento a 120 Hz.
- Sul lato sinistro è presente un pulsante che richiama l’assistente Google, mentre nella parte superiore è presente un infrarosso che lo rende uno strumento di controllo anche per la TV.
- Si trattava in questo caso di una fork di Android completamente stock e con aggiornamenti gestiti direttamente da Google.
- Con l’immissione sul mercato di smartphone sempre più potenti, Xiaomi ha puntato molto anche sul sistema fotografico dei suoi dispositivi, che ogni anno diventa sempre più complesso.
- A completare la scheda tecnica ci pensano un ampio schermo da 6.53 pollici, una fotocamera anteriore da 20 MP e una batteria a lunga durata da 4500 mAh con ricarica rapida a 18W.
- Xiaomi è un brand cinese che produce smartphone, aspirapolveri, dispositivi per smart home, elettronica di consumo e tanto altro.
Gli smartphone Xiaomi di fascia bassa utilizzano solitamente come base il processore Snapdragon 720G o la controparte Mediatek Helio G80, che assicura buone prestazioni, soprattutto se rapportato al prezzo. La fascia media invece utilizza esclusivamente i nuovi Snapdragon 730G e 765G. Entrambi i modelli assicurano ottime prestazioni con il secondo che aggiunge il supporto alle reti 5G. Per raggiungere il suo prezzo di fascia media, non c’è ricarica wireless o teleobiettivo tradizionale. Ma un potente modulo fotocamera da 108 MP con un’ottima stabilizzazione dell’immagine, supportato da un eccellente obiettivo telemacro da 5 MP e una discreta opzione ultra grandangolare da 8 MP. Le batterie hanno una buona durata e per tutti questi modelli raggiungono una giornata intera di autonomia.
L’iPhone 12 e soprattutto l’12 Pro sono dispositivi spettacolari, che hanno un’incredibile potenza grazie ai nuovi chip A14 Bionic, schermi eccezionali e che fanno foto fantastiche con il sistema di doppia e tripla fotocamera. Al tutto si aggiunge https://xiaomilatestnews.com/oggi-xiaomi-ha-presentato-il-mi-mix-2s-senza-cornice-un-portatile-da-gioco-e-qualcosaltro/ anche il supporto al 5G che su questi nuovi telefoni è portato ad un livello superiore, grazie ad un sistema di antenne appositamente studiato per sfruttare al massimo la velocità della nuovas rete mobile. Uno dei migliori smartphone sotto i 200 euro è senza alcun dubbio lo Xiaomi Poco M3 Pro 5G, che in poco tempo è riuscito a conquistare il cuore di centinaia di migliaia di acquirenti. Il display è realizzato utilizzando la tecnologia IPS, ma è difficile criticarne la luminosità e il contrasto.
Sui modelli più moderni è avanzati può essere anche sotto-vetro, ma solo in presenza di un display AMOLED (gli LCD non consentono una lettura affidabile dell’impronta). Tutti gli smartphone Xiaomi hanno ormai un design con cornici ridotte intorno al display. Alcuni utilizzano un notch, ovvero una tacca frontale che interrompe il display stesso – spesso con forma centrale a goccia – all’interno della quale vengono inclusi tutti i sensori frontali, fra cui la fotocamera per i selfie. I modelli più avanzati, invece, utilizzano un design definito Full Screen, cioè senza notch. Alcuni smartphone Xiaomi utilizzano un piccolo inserto meccanico nascosto nel telaio, altri adottano un form factor a scorrimento o “slider”.
Davvero interessante la ricarica rapida che consente di ricaricare lo smartphone fino all’80% in soli 25 minuti. Sul fronte fotografico, il sensore principale da 108 MP con OIS supportato da un obiettivo macro da 5 MP e da uno grandangolare da 13 MP, permettono di ottenere buone fotografie, https://xiaomilatestnews.com/come-pulire-la-xiaomi-mi-band-e-lasciare-il-cinturino-come-il-primo-giorno/ anche con poca luce. E’ quindi un cellulare che riproduce le immagini in maniera fedele, ma garantisce anche un’esperienza visiva molto fluida. Sul retro ha anche un display secondario che visualizza le notifiche e può essere usato per inquadrarsi con la fotocamera posteriore.